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Per una scuola democratica, andare oltre l’attuale modello dirigistico

di Redazione

L’analisi dell’attuale modello organizzativo della scuola italiana, dei suoi limiti e delle sue criticità, è stata la base di partenza dei lavori del seminario organizzato dall’Associazione Nazionale Docenti, svolto nella mattina di ieri, 16 novembre 2023, a Napoli presso la Città della Scienza, nell’ambito della XXII edizione della 3 Giorni per la Scuola, sul tema “Dalla piramide al cerchio. Idee e proposte per una scuola democratica”.

Nelle relazioni sono stati trattati gli aspetti qualificanti di un diverso modello di organizzazione scolastica, basato su una strutturazione democratica, orizzontale e circolare dei processi decisionali, con organi di governo elettivi e a tempo. Sono stati, altresì esposti le proposte di una carriera per i docenti, articolata in fasce funzionali e quella dell’istituzione di un organo di garanzia per i docenti (Consiglio superiore della docenza) con competenze su tutte le questioni che riguardano la libertà di insegnamento, lo stato giuridico e i procedimenti disciplinari.

Lo sguardo si è poi allagato anche all’organizzazione scolastica sul territorio evidenziando come si possa ridurre alla dimensione funzionale l’apparato amministrativo e assicurare un’offerta formativa articolata e univoca dei diversi percorsi di studio con un organico funzionale stabilizzato del personale docente, capace di assorbire esuberi e carenze in ambiti sub provinciali.

Ha coordinato i lavori il prof. Pio G. SANGIOVANNI, presidente f.f. dell’Associazione Nazionale Docenti. Le relazioni sono state svolte dal prof. Francesco Greco (PhD in modelli di formazione), dal prof. Roberto SERPIERI (Professore ordinario di Sociologia dell’Educazione dell’Università di Napoli Federico II), dalla prof.ssa Teresa CELESTINO (PhD, Associazione Nazionale Docenti), dal prof. Giovanni CAROSOTTI (docente e saggista) e dal prof. Dario GENERALI (PhD, ISPF-CNR).

Il Workshop, svolto dopo le relazioni, è stato coordinato dal prof. Carlo EUFEMI, ed ha registrato interessanti approfondimenti e uno scambio critico e costruttivo dei temi trattati.

In accordo, anche con le richieste dei partecipanti, si è convenuto per una prosecuzione dei temi trattati in un seminario da organizzare nei prossimi mesi nella città di Roma.

 

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